Campagna SEO: ti spiego le 7 cause principali del fallimento di una campagna di posizionamento

19 Marzo 2020

Non di rado si sente dire dagli imprenditori che la Campagna di Posizionamento SEO che hanno intrapreso non ha portato risultati.

Uno strumento di comunicazione pubblicitaria non è efficace per tutti in ogni caso, tuttavia molto spesso il problema non è la campagna SEO ma gli ERRORI che sono stati commessi nella fase di attivazione e di gestione della stessa.

In questo articolo ti spiego i 7 ERRORI che decretano in modo certo il fallimento di una campagna di posizionamento sui motori di ricerca.

Campagna seo: ti spiego le 7 cause principali del fallimento di una campagna di posizionamento.

Definire obiettivi impossibili.

Se è la prima volta che attivi una campagna di posizionamento non puoi di certo porti come obiettivo quello di diventare primo con tutte le keywords con le quali scegli di essere posizionato.

Questo è un obiettivo irrealistico, dal momento che se non hai mai fatto SEO il tuo sito agli occhi di Google è praticamente sconosciuto e quindi devi partire, come hanno fatto tutti, da zero.

Magari per alcune keywords potrai essere posizionato fin da subito, ma non puoi di certo pensare di ottenere le prime posizioni per le parole chiave più competitive.

Per farti capire, ti faccio l’esempio di una nostra azienda cliente che produce macchine confezionatrici.

Il primo anno in cui questa impresa ha deciso di investire in una campagna di posizionamento abbiamo deciso di lavorare su keywords a coda lunga,come:

All’inizio infatti aveva poco senso lavorare su parole chiave come “macchine confezionatrici”: abbiamo scelto keywords a coda lunga pertinenti con il prodotto realizzato ma con una minore competitività.

Solo successivamente abbiamo lavorato sulle parole chiave più competitive, ottenendo degli ottimi risultati.

Fissare scadenze sbagliate.

È risaputo che la SEO porta risultati con il tempo: ci vogliono circa due o tre mesi per poter apprezzare i primi segni di miglioramento a livello di posizionamento e di traffico.

Quindi stai commettendo un GRAVISSIMO ERRORE se ti aspetti di vedere risultati nel breve periodo: se il tuo scopo è ottenere visibilità immediata sui motori di ricerca allora lo strumento che devi utilizzare è quello delle Campagne di Pay per Click ( Google AdWords e Facebook Ads).

Voglio ricordarti che una campagna di posizionamento valida deve portare i primi risultati già dal primo anno: se questo non accade vuol dire che sono stati commessi degli errori.

Scegliere Keywords SBAGLIATE.

In una campagna di posizionamento la scelta di parole chiave sbagliate è la causa principale di fallimenti.
La prima cosa che ti consiglio di fare quando scegli di attivare una campagna SEO è quello di fare un’analisi delle keywords.
Una keyword per essere considerata “giusta” deve:

  • Avere una competitività non eccessiva.
    Se non hai mai fatto SEO puntare subito sulle parole chiave più competitive sarà solo uno spreco di risorse. All’inizio devi scegliere keywords con una competitività che ti permette di posizionarti subito nelle prime posizioni;
  • Essere pertinente coni tuoi prodotti e/o servizi.
    Le parole chiave selezionate devono identificare perfettamente i tuoi prodotti/servizi. Per esempio se ti occupi di prototipazione rapida scegliere “stampi in silicone” è sbagliato: Google restituisce infatti tutti risultati relativi al mondo della pasticceria.
  • Essere pertinente con il tuo target di riferimento.
    Le parole chiave che scegli per posizionare il tuo sito devono essere coerenti anche con il tuo target di riferimento. Se per esempio produci divani di alta qualità, non puoi pensare di posizionarti con la keyword “divani” dal momento che in questo modo non intercetti solo gli utenti che cercano prodotti di qualità, ma anche quelli che sono più orientati verso scelte low cost.

Traffico insufficiente oppure non profilato (o entrambi).

Il quarto ERRORE FATALE che determina il fallimento di una campagna di posizionamento riguarda la qualità e la quantità del traffico.

Traffico scarso.
Quando scegli parole chiave giuste ma il traffico non è abbastanza da far aumentare il numero di contatti e conversioni, vuol dire che probabilmente hai scelto parole chiave che gli utenti cercano poco.

In questo caso puoi utilizzare lo Strumento di Pianificazione delle Parole Chiave di Google.

Traffico non profilato.
Altre volte può accadere che il traffico al sito aumenta ma non si ottengono nuovi contatti. Le ragioni di questa situazione possono essere due:

  • Hai scelto keywords sbagliate;
  • Ci sono dei problemi al sito.

In questo caso ti consiglio di utilizzare questo strumento di Google Analytics per controllare la Frequenza di Rimbalzo del Traffico Organico.

Nel caso in cui questo valore sia aumentato con l’incremento del traffico allora devi fare un’analisi più approfondita per scoprire le cause che hanno determinato questo fenomeno.

Traffico scarso e non profilato.
Se ti ritrovi in questa situazione allora devi seriamente preoccuparti.
Se dopo aver investito tempo e denaro in una campagna SEO dopo qualche mese non hai ancora ottenuto un incremento del traffico o del numero dei contratti, allora vuol dire che la persona alla quale ti sei affidato non è poi così esperta.
Devi correre SUBITO ai ripari!

Non hai un sito professionale.

Il fatto di avere un sito web poco professionale incide molto sull’esito della campagna di posizionamento: perciò se stai ottenendo risultati in termini di traffico e conversioni ma hai un sito vecchio, ti consiglio di correre subito ai ripari.
Per valutare se il tuo sito ha bisogno di essere rinnovato devi valutare i seguenti aspetti:

  • Da quanti anni hai fatto il sito: se lo hai fatto più di 5 o 6 anni fa, allora probabilmente avrà diversi aspetti che devono essere migliorati;
  • Se è stato progettato in modo professionale;
  • Se hai una struttura di navigazione intuitiva;
  • Se è un sito visibile anche su dispositivi mobile;
  • Cosa pensano i tuoi clienti del sito;
  • Se contiene molte distrazioni, come link esterni ed animazioni;
  • Il form di contatto è visibile e facile da raggiungere.

Contenuti del sito INADATTI.

I contenuti sono la parte più importante del sito e per questo motivo non devono essere mai banali e scontati.

Per esempio nella pagina CHI SIAMO non scrivere cose già viste come “siamo leader di mercato…” cerca di puntare sulle caratteristiche che distinguono la tua azienda: in questa sezione devi spiegare agli utenti che visitano il tuo sito per la prima volta il motivo per cui tu sei MIGLIORE della concorrenza.

Un altro aspetto che puoi approfondire riguarda i problemi che il tuo prodotto/servizio può aiutare a risolvere: devi offrire soluzioni ai problemi, cercando di mettere in evidenza per quale tipo di cliente non sei adatto.

Scarso monitoraggio dei dati e zero miglioramenti.

L’ultimo grosso ERRORE che gli imprenditori commettono è relativo al monitoraggio dei propri risultati e agli eventuali miglioramenti che dovrebbero essere fatti.

Monitorare i risultati non vuol dire controllare solo la posizione che quella parola chiave ha raggiunto.

Vuol dire: controllare quanto cresce il traffico, quanto è la frequenza di rimbalzo, quali pagine sono più visitate e quali no.
Tutti questi dati devono poi essere utilizzati per pianificare i miglioramenti necessari per garantire alla campagna di posizionamento attivata il SUCCESSO.

Prima di lasciarti voglio darti un ultimo consiglio: quando decidi di attivare una campagna SEO stai sempre attento a chi ti rivolgi.

Affidati sempre a dei professionisti per evitare delle TRUFFE!