Molti dei clienti che si rivolgono a noi ci chiedono di migliorare l’efficacia della loro presenza online attivando un solo SERVIZIO SPECIFICO.
Alcuni richiedono la SEO per scalare le posizioni della SERP di Google, altri vogliono attivare una Campagna Facebook per intercettare nuovi clienti appartenenti ad un target specifico e altre richieste simili.
Quanto detto mette in evidenza il fatto che la maggior parte degli imprenditori non riflette sul fatto che il successo di una strategia di web marketing non dipende da un solo strumento ma è frutto dell’integrazione di strumenti diversi.
In questo articolo ti spiego come integrare la SEO e il Social Media Marketing (ovvero Facebook, Youtube, Linkedin ..) perché la chiave del successo della propria presenza online è proprio l’integrazione di strumenti diversi scelti in base alle proprie esigenze.
SEO & Social: come integrare questi due strumenti per aumentare l’efficacia della tua presenza online
Generalmente Seo e Social sono stati pensati come strumenti da usare separatamente.
Fino a qualche anno fa Facebook era visto dagli imprenditori come quello strumento utilizzato soprattutto dai ragazzi e dunque un mezzo poco utile alla promozione aziendale, che al contrario creava la sua strategia di web marketing con il solo obiettivo di essere primo su Google.
Con il tempo le cose sono cambiate, sono arrivati gli smartphone e tutti hanno iniziato ad avere la possibilità di utilizzare internet sempre: questo ha fatto in modo che l’imprenditore medio cambiasse la sua opinione su questo strumento, riconoscendone le potenzialità.
1. I “Social Signals” influiscono sul posizionamento organico del tuo sito/blog
Da molto tempo nel mondo della SEO si discute sulla qualità e sulla quantità di influenza che i Social Signals possono avere sul miglioramento del posizionamento di un sito su Google.
Inizialmente Google non prendeva molto in considerazione l’influenza che i Social Network possono avere sulle ricerche degli utenti, con il passare del tempo tuttavia ha dovuto cedere all’evidenza e cominciare a misurare anche i Social Signals come fattori di ranking di posizionamento.
Nello specifico sono due i parametri Social che influenzano la SEO e che per questo vengono presi in considerazione:
- i Social Signals, che sono un fattore diretto;
- user Engagement, che sono un fattore indiretto.
Social Signals
Ai Social Signals appartengono i Like e le Condivisioni di Facebook, i Retweet di Twitter, i Mi Piace di YouTube, i +1 di Google e tutti quei segnali di “apprezzamento” che gli utenti esprimono sui diversi social.
Più un contenuto ottiene Like e Condivisioni su Facebook più è probabile che questo influisca in maniera positiva sul posizionamento di quella pagina su Google.
Questo NON vuol dire assolutamente che ottenere, ad esempio, 1.000 like ti permette di diventare primo su Google: i fattori che influenzano il ranking di posizionamento sono diversi ed ognuno contribuisce al successo della SEO.
Pertanto, non usare i Social Network per condividere i tuoi contenuti ti fa perdere l’opportunità di sfruttare questo fattore.
User Engagement.
Con l’espressione User Engagement si identifica il “coinvolgimento dell’utente”.
Google misura quanto un utente sia “coinvolto” da un contenuto, ad esempio controllando quanto tempo passa sulla pagina del tuo sito/blog oppure se visita altre pagine.
I contenuti che piacciono maggiormente agli utenti vengono premiati con un posizionamento migliore.
Questo fattore influisce in modo indiretto sul posizionamento dal momento che i Social contribuiscono a diffondere questi contenuti, intercettando traffico: se l’utente si dimostra interessato e coinvolto, perché passa diversi minuti su quella pagina, la User Engagement cresce e questo può influire in modo positivo sul posizionamento su Google di quella pagina.
2 ) I contenuti sui Social si posizionano
Un altro aspetto da non sottovalutare è rappresentato dal fatto che i contenuti che vengono condivisi sui Social Network si POSIZIONANO SU GOOGLE.
Prova a cercare su Google “nervo sciatico esercizi”: ti accorgerai che uno dei primi risultati è un video caricato su YouTube.
Chi può fare una ricerca del genere?
Probabilmente sarà una persona che in quel momento soffre di forti dolori al nervo sciatico e che sicuramente cliccherà sul video perché in quel momento ha bisogno di trovare una soluzione al suo malessere.
Cliccando su quel video si aspetta di trovare degli esercizi da poter fare per sentire meno dolore.
Questo video è stato pubblicato su Youtube il 4 Gennaio 2012 e, ad oggi, ha avuto oltre 500.000 visualizzazioni.
Tutto questo mette in evidenza l’importanza di essere posizionati su Google con i propri video.
3) Remarketing sui Social delle pagine posizionate
Un altro modo per integrare SEO e Social è rappresentato dal Remarketing.
Con Remarketing si intende quella funzione che permette di “seguire” tutti quegli utenti che visitano il tuo sito oppure solo alcune pagine specifiche.
Pensa ad esempio a quando vai su Amazon e cerchi un libro: quando esci dal sito vedrai ovunque la pubblicità del titolo che hai visitato.
Ti starai probabilmente chiedendo come sia possibile integrare il Remarketing con la SEO e qual è il contributo dei Social.
Se scrivo un articolo sul restyling del sito web, cercherò di posizionare questo contenuto con la parola chiave “restyling sito web”, in moda da intercettare con la SEO tutti quegli utenti che ricercano questa keyword su Google perché interessati all’argomento.
Come è possibile fare Remarketing su Facebook?
Per integrare la SEO e Facebook in questo caso abbiamo due possibilità:
- Creare una landing page dove promuovere un annuncio sponsorizzato su Facebook da far apparire soltanto a quegli utenti che hanno visitato quella specifica pagina del blog. In questo modo è possibile intercettare coloro che hanno già dimostrato interesse per questo contenuto proponendogli, per esempio, di contattarci se hanno bisogno di rifare il loro sito aziendale.
- Creare un Ebook per fare Lead Generation: sempre attraverso Facebook è possibile sponsorizzare il Download gratuito di un Ebook a tutti gli utenti che hanno visitato quella pagina specifica del blog per fare Lead Generation ed “educare” nel tempo questi utenti per fare in modo che al momento del bisogno ci scelgano come fornitori.
4) Crea contenuti Social per le Keywords su cui sei posizionato
Come abbiamo visto prima i contenuti che vengono pubblicati sui Social si posizionano.
Prova a pensare di possedere un tuo blog aziendale, che il tuo settore non sia molto competitivo dal punto di vista della SEO e che, quindi, tu riesca a posizionare i tuoi articoli in modo abbastanza semplice nella prima pagina di Google.
La cosa che dovresti fare sarebbe quella di creare contenuti Social per le parole chiave con cui sei posizionato in modo da provare a “riempire” la prima pagina di Google.
Potresti:
- Fare un video su Youtube
- Pubblicare un articolo su Linkedin
- Fare una slide da mettere sul tuo profilo SlideShare (se lo possiedi).
Il tuo obiettivo deve essere quello di aggiungere la TUA presenza nella prima pagina di Google per quell’argomento specifico in modo da monopolizzarla.
5) Aumenta e proteggi la Notorietà del tuo Brand (Brand Awareness)
L’ultimo punto di contatto tra SEO e Social ha a che fare con la notorietà del marchio e della sua protezione.
Come ti sarà capitato di notare in molti settori i nomi delle aziende si somigliano molto e spesso capita che, con uno stesso nome, siano posizionate in prima pagina aziende diverse.
Questo problema può essere in parte risolto presidiando costantemente i Social Network, cercando di monopolizzare totalmente la prima pagina di Google con il nome della propria azienda.
Perciò se digitando, ad esempio, il nome della tua azienda su Google compaiono risultati che rimandano a concorrenti che hanno un nome uguale o simile al tuo ti consiglio di intervenire.
Devi fare in modo di presidiare la prima pagina dei risultati con contenuti che siano collegati a te e da te direttamente controllati.