Come scegliere i colori per il tuo sito web: Tool e consigli utili

24 Giugno 2020

Studi di settore mostrano come le prime impressioni e la scelta di un prodotto rispetto ad un altro siano determinate proprio dalla palette colori.

Prova a immaginare: un sito web con uno schema di colori troppo eccessivo o per niente accattivante quali sensazioni ed emozioni potrebbe suscitare nell’animo di un utente?

Te lo dico io: FASTIDIO.

Utenti infastiditi sono utenti che con una probabilità maggiore abbandoneranno presto il sito: tutti potenziali clienti persi.

Per evitare questo genere di situazioni la combinazione dei colori deve risultare professionale e bilanciata.

Scelta colori sito web: la regola dei 3 colori principali

Quando si definisce lo schema dei colori è buona norma limitare la scelta tra 3 tonalità:

• il colore predominante: solitamente è il colore del brand, che distingue l’azienda e che sarà utilizzato nella maggior parte del sito web;
• il colore secondario: un colore in tinta con il colore predominante che sarà usato nelle aree secondarie del sito;
• il colore di contrasto: un colore molto importante ma anche difficile da moderare perché sarà quel tocco di innovazione che metterà in risalto alcuni elementi importanti come bottoni, CTA, link eccetera.

La palette colori di Adobe

Esistono infiniti metodi per scegliere una palette colori ma tra gli strumenti più utilizzati troviamo Adobe Color.

Adobe Color mette a disposizione diverse regole di armonia, cioè lo studio che in base ai diversi rapporti di colori osserva l’effetto che l’accostamento produce e che permettono di trovare la giusta combinazione.

Nella sezione del menù alla voce TENDENZE troviamo i colori più utilizzati in base al settore: questa applicazione ci permette di scoprire le preferenze degli utenti e di individuare facilmente lo schema colori efficiente.

adobe generico

Le tre principali regole di Armonia: colori complementari, schema triadico e analogo!

Scegliere una regola di armonia o come vedremo tra poco una reazione ad uno schema di colori è importante e necessario per riuscire a capire cosa si ha intenzione di trasmettere e quali accostamenti risultano essere più accattivanti.
Nello specifico andremo a vedere le tre principali reazioni di colori che vengono, solitamente apprezzate dagli utenti e sono: la reazione complementare, lo schema triadico e quello analogo!

La reazione complementare dei colori

Costruire una palette di colori per siti web con tonalità complementari è sicuramente la strada più battuta per creare uno stile unico, accattivante, vivo e vibrante.
Questi colori si trovano posizionati sulla ruota dei colori in maniera opposta.
I colori complementari sono utili quando si ha la necessità di far risaltare dei particolari elementi all’interno della pagina.

palette adobe

La reazione triadica dei colori

Lo schema triadico si basa su tre punti opposti sulla ruota del colore.
Gli schemi di colore triadici sono sempre molto forti e d’impatto quindi è necessario utilizzarli con moderazione e attenzione.

palette adobe triadic

La reazione analoga dei colori

Le palette colori che abbiamo visto fino ad ora erano basati sul contrasto dei colori.
Con il metodo analogo dei colori invece possiamo trovare una palette di colori adiacenti alla ruota dei colori.
Utilizzare questo schema trasmette un senso di equilibrio e di naturalezza all’utente.

palette adobe analoga

Creare Palette Colori con l’innovativa piattaforma di Canva Color

Canva è un sito che permette di creare immagini e personalizzare grafiche in maniera semplice ed intuitivo senza aver particolari competenze in programmi di Grafica.
Nell’ultimo periodo questo “nuovo” metodo di creare elementi personalizzati ha avuto un successo dopo l’altro diventando uno un vero e punto di riferimento per la Community.
Ma non è tutto, infatti Canva ha deciso di ampliare il proprio successo e di aiutare gli utenti realizzando palette colori personalizzati grazie a Canva Color.

Ma vediamo insieme come funziona:

Con Canva Color è possibile creare palette di colori partendo dalle proprie immagini o scoprire nuovi abbinamenti che il programma propone, anche in questo caso è possibile giocare con le combinazioni e schemi di colori grazie alla Colour Wheel e consultare il significato dei colori per una ricerca completa e mirata!

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Web color design: come scegliere la combinazione di colori per il tuo sito web

Se vuoi avere un accostamento colori per il web idoneo devi essere in grado di fare una distinzione tra:

 i colori che ti piacciono;
 i colori adatti al servizio/prodotto che offri.

Perché ti dico questo?

Perché spesso si tende a scegliere la combinazione di colore che più ci piace ma che meno rappresenta l’azienda ed i prodotti/servizi offerti.

Lo schema di colori che sceglierai deve essere in grado di soddisfare due aspetti:

• l’argomento/servizio/ prodotto che vuoi trattare;
• il pubblico a cui ti rivolgi.

Sicuramente un accostamento di colori per il web che risulta funzionare per un servizio che come target ha dei bambini non potrà avere lo stesso successo per dei servizi di pulizia.
Le tonalità e la palette di colori variano dunque a seconda delle situazioni ma esistono anche dei colori che trasmettono determinate emozioni e che possono essere utilizzati come riferimento, per esempio:

 blu =professionalità
• nero=lusso
 bianco=leggerezza e semplicità
• rosa= utilizzato per trattare argomenti femminili
• arancio= vivacità

Non smettere di utilizzare i colori must-have: verde, rosso e giallo

Verde, rosso e giallo: ecco i famosi colori must-have che da sempre popolano la nostra routine perché fin dall’infanzia li abbiamo associati a messaggi ed azioni specifici (es. semaforo, cartelli stradali…).

La maggior parte di noi utilizza infatti:

• Il rosso per segnalare situazione di pericolo o errori;
• il giallo per richiamare l’attenzione;
• il verde per trasmettere fiducia e successo.

Scegliere in modo autonomo la composizione di colori per il proprio sito web richiede, come avrai capito, capacità e competenze specifiche dunque è sempre meglio affidarsi a professionisti.

Un grafico professionista, che ha sviluppato con il tempo e le esperienze una sensibilità maggiore, sarà in grado di consigliarti la palette colori più consona al progetto.

È possibile utilizzare Threads in Europa/Italia?

In Europa, e dunque anche nel nostro Paese, al moment non è possibile utilizzare Threads.

Le ragioni sono legate alle modalità di gestione e protezione dei dati nel rispetto della Privacy: essendo la normativa di riferimento abbastanza restrittiva rispetto a quella Americana, o di altre zone nel mondo, potrebbero volerci ancora diversi mesi.

Al momento dunque, anche scaricando l’app, non è possibile postare ed arricchire il proprio profilo di contenuti ma solo scorrere il feed.

 

Threads vs Twitter: un confronto veloce

Essendo stato fin da subito identificato come una copia di Twitter, è utile fare un confronto tra le due piattaforme per individuare i punti di contatto e le differenze principali.

La schermata della Home di Threads ha un orientamento verticale con i post suggeriti dall’algoritmo; nella schermata del profilo troviamo invece due sezioni: una con i post pubblicati e con i post condivisi di altri profili e una con i commenti inseriti a post altrui.

Senza dubbio Threads è ancora un social giovane e ancora ci sono delle funzionalità da sviluppare, al momento comunque stanno per essere aggiunte le seguenti novità:

  • le note vocali;
  • la possibilità di inserire tag su video e foto;
  • la possibilità di reagire ai post;
  • la possibilità di utilizzare il proprio username threads su app che usano Activity Pub.

Cosa può fare un utente su Threads

Threads è nato per permettere agli utenti di comunicare e discutere in modo attivo e semplice: il primo aggettivo che possiamo utilizzare per descrivere la piattaforma è user friendly.

Agli utenti è permesso di:

  • pubblicare post che, nel gergo della piattaforma, si chiamano threads;
  • commentare e reagire ai threads dei profili seguiti e non;
  • ripubblicare i threads sul proprio profilo;
  • condividere i threads, oltre che nel feed, anche nelle storie o su piattaforme esterne.

 

Threads per le aziende: come sfruttare questa piattaforma per le sponsorizzate

La presenza di milioni di utenti rende Threads terreno fertile per le aziende che regolarmente investono in sponsorizzate.

Al momento questo non è possibile, ma a prima vista possiamo dire che Threads potrebbe essere un ottimo strumento per:

  • interagire su tematiche di vario tipo con la propria community;
  • accrescere la brand awareness.

Ovviamente per raggiungere risultati significativi è necessario studiare lo stile di comunicazione della piattaforma, la tipologia di copy premiata, le tipologie di creatività preferite per cercare di raggiungere l’obiettivo con il quale è stata creata ovvero: una comunicazione veloce, meno strutturata per confrontarsi e condividere pensieri ed opinioni.