Google AdWords: ti spiego i 6 ERRORI commessi dagli imprenditori quando provano a gestire da soli una Campagna AdWords

5 Novembre 2019

Per attivare e gestire una Campagna AdWords in maniera autonoma sono necessarie diverse capacità e competenze.

Google in questa pagina ti spiega come utilizzare Google AdWords e ti mostra come ottenere la certificazione: con un po’ di studio e di pratica dovresti essere in grado di utilizzare AdWords.

In realtà le cose non sono così semplici come sembrano e, soprattutto, i risultati che si ottengono non sono quasi mai quelli sperati.

Gli imprenditori attivano una Campagna AdWords in modo autonomo per risparmiare: in realtà poi, come spesso accade, si rivolgono alla web agency con cui collaborano in cerca di consigli perché le cose non stanno andando bene e perché la campagna “non funziona”.

In questo articolo ti spiego i 6 ERRORI GRAVI che vengono commessi dagli imprenditori che attivano una Campagna AdWords fai da te.

Se è la prima volta che senti parlare di Google AdWords, ti invito a leggere questo articolo in cui ti spiego che cos’è questo strumento, come funziona e in quali casi si dimostra utile.

GOOGLE ADWORDS

TI SPIEGO I 6 ERRORI COMMESSI DAGLI IMPRENDITORI QUANDO PROVANO A GESTIRE DA SOLI UNA CAMPAGNA ADWORDS

1 . Corrispondenze delle Keywords non impostate

Non impostare le corrispondenze delle Keywords è un ERRORE molto GRAVE che viene commesso da coloro che non conoscono almeno un po’ AdWords.

La forma di pubblicazione tradizionale degli annunci di AdWords è rappresentata dagli annunci di testo, ovvero quelli che compaiono nelle prime posizioni nella ricerca di Google.

Per ogni annuncio che si sceglie di pubblicare è necessario scegliere delle parole chiave da comunicare a Google: ogni volta che l’utente digiterà uno dei termini che abbiamo scelto, il nostro annuncio comparirà.

Ogni volta che inserisci lekaywords all’interno della tua campagna dei definire anche le corrispondenze, ovvero una configurazione che deve essere adottata al fine di impostare i criteri di pubblicazione.

È possibile individuare 5 tipi di corrispondenze delle parole chiave (qui potrai trovare la spiegazione fornita direttamente da Google).

In generale ti consiglio di NON utilizzare la corrispondenza generica delle parole chiave, dal momento che rischi di attirare anche coloro che non rientrano nel tuo target di riferimento.

In questo modo finiresti con il disperdere risorse e budget.

Purtroppo nella maggior parte dei casi gli imprenditori utilizzano solo questo tipo di corrispondenza.

2 . Utilizzo della Rete Display

La Rete Display è un’altra forma di pubblicazione messa a disposizione da Google e che permette a chi la sceglie di pubblicare gli annunci come banner grafici (oppure testuali) su quei siti che fanno parte del Network di Google.

Questo è purtroppo un tipo di campagna che non porta molte conversioni, rispetto agli annunci di testo: ti spiego il motivo.
Il vantaggio di Google rispetto ai media tradizionali, e i motivo del suo successo, è rappresentato dall’aver dato alle aziende la possibilità di promuovere il proprio prodotto/servizio quando l’utente lo sta cercando.

L’utente non subisce soltanto la pubblicità ma fa una ricerca attiva: ecco perché i tassi di conversione degli investimenti su Google sono più alti.

Tutto questo però non accade nella Rete Display: in questo caso l’utente si ritrova il banner pubblicitario nel sito che sta visitando in quel momento, senza fare una ricerca attiva.

Questo è il motivo che spiega i tassi di conversione più bassi rispetto agli annunci di testo tradizionali.

3 . Poche Keywords attivate

Un altro ERRORE che viene commesso molto spesso riguarda il numero di parole chiave utilizzate.

Utilizzare poche keywords non farà lavorare la tua campagna al massimo delle sue potenzialità: devi sempre utilizzare tutte le varianti possibili delle parole chiave che hai selezionato al fine di intercettare tutti gli utenti che sono potenzialmente interessati al tuo prodotto/servizio.

4 . Budget limitato

Un budget troppo limitato non ti permetterà di raggiungere i risultati che desideri.
Devi investire almeno 10 € al giorno per cominciare ad avere dei risultati concreti: se non hai risorse economiche sufficienti a disposizioni ti consiglio di evitare di attivare una campagna AdWOrds.

5 . Nessuna corrispondenza inversa attivata

L’assenza di parole chiave a corrispondenza inversa è un altro ERRORE molto GRAVE commesso non solo dagli imprenditori inesperti, ma anche da altre web agency.

Prima di tutto chiariamo di cosa stiamo parlando: le parole chiave a corrispondenza inversa vengono utilizzate per identificare tutti quei termini con cui desideriamo non essere “trovati”.

Il nostro annuncio non viene pubblicato per tutti quei termini che contengono la parola chiave con anteposto il segno meno (-): questi termini sono dunque utili per filtrare il traffico ed impedire i clic indesiderati.

Come avrai capito l’uso delle parole chiave a corrispondenza inversa è FONDAMENTALE per RIDURRE lo spreco di budget e per non ricevere clic da parte di coloro che eseguono ricerche che non identificano il tuo prodotto/servizio.

6 . Nessuna conversione impostata

L’ultimo ERRORE di cui voglio parlarti è rappresentato dal mancato tracciamento delle conversioni.

Se non tracci le conversioni che provengono da una Campagna Adwords perdi la possibilità di misurare il suo effettivo rendimento ed individuare tutte le azioni correttive necessarie.

Una volta selezionate le parole chiave, impostate quelle a corrispondenza inversa devi far partire e lasciar lavorare la tua campagna, tracciando le conversioni: in questo modo, con il passare del tempo, potrai individuare quali termini rendono di più e quali invece non portano risultati.

Ti consiglio di mettere in pausa tutti quei termini che non convertono ed incrementando il budget per quelli che invece portano risultati.

Questo è un lavoro fondamentale che devi fare ma che è impossibile se non tracci le conversioni.

Se decidi di attivare una Campagna AdWords ti consiglio di NON farlo mai da solo: come hai visto gli aspetti da considerare e da curare sono molti e lo studio da solo non basta.

Serve esperienza e tanta pratica se non vuoi disperdere inutilmente le tue risorse economiche.

Mi raccomando anche quando scegli di rivolgerti ad una web agency chiedi sempre di vedere i risultati ottenuti nella gestione di altre campagne, soprattutto per quei clienti che presentano una situazione simile alla tua.