Il “peso” delle buyer personas nella progettazione e realizzazione di un sito web

7 Settembre 2023

Il valore strategico delle buyer personas emerge non solo in fase di elaborazione e implementazione delle strategie di marketing aziendali ma anche durante la progettazione e la realizzazione di un sito web aziendale.

Dopo un breve “ripasso” del concetto di buyer personas e del relativo utilizzo dal punto di vista del marketing ci concentreremo sui vantaggi associati al loro utilizzo quando si crea un sito web, delineando un approccio ideale da seguire ed adattare in base alla tipologia di sito da realizzare.

 

Cosa si intende per buyer personas

Parlare di buyer personas equivale a riferirsi a tutti quei profili fittizi che vengono creati sulla base di informazioni e dati reali, per identificare il profilo di un cliente ideale.

Tracciare i profili di questi clienti ideali (o clienti target) permette di identificare le caratteristiche che il potenziale cliente (o un segmento di clienti) dovrebbe avere in relazione al prodotto e/o servizio offerto.

Le caratteristiche a cui facciamo riferimento sono di tipo:

  1. Anagrafico (età, sesso);
  2. Geografico;
  3. Economico (reddito medio percepito, capacità di spesa);
  4. Personale (interessi, bisogni, necessità).

Tutte queste informazioni ci permettono di capire:

  • in che modo i clienti pensano;
  • quali sono i loro percorsi decisionali;
  • le motivazioni che li portano a compiere determinate scelte.

Il risultato finale è un messaggio di marketing altamente personalizzato che permette di “toccare” le corde giuste e che nel lungo periodo si traduce in un aumento del tasso di conversione.

Tutti gli sforzi del reparto marketing e di quello commerciale vengono pertanto indirizzati verso potenziali clienti qualificati, evitando sforzi inutili verso profili lontani da quelli delle buyer personas tracciati.

 

Quali sono i vantaggi offerti dalle buyer personas

Oltre ad una reale comprensione delle caratteristiche e delle necessità del target aziendale di riferimento, l’uso delle buyer personas:

  • offre una traccia per la realizzazione dei contenuti volti alla creazione di testi che offrono una risposta ai loro interrogativi e alle loro domande;
  • semplifica l’attività keyword research;
  • offre al team di vendita informazioni preziose per proporre prodotti e servizi che soddisfano le principali esigenze dei clienti ovvero soluzioni concrete ai loro bisogni;
  • ottimizzare le strategie di marketing nel lungo periodo attraverso una targetizzazione accurata delle campagne;
  • pianificare campagne di follow-up mirate sui lead raccolti.

 

Come sfruttare le buyer personas nella realizzazione di un sito web

Per considerare completo l’elenco dei vantaggi associati all’uso delle buyer personas appena fatto, è opportuno aggiungere la tematica riguardante la progettazione e realizzazione del sito internet.

Anche da questo punto di vista i profili delle buyer personas rappresentano una miniera di informazioni di grande valore da sfruttare per strutturare il sito web in modo da offrire agli utenti un’esperienza di navigazione positiva.

Vediamo in che modo i profili delle buyer personas influenzano l’attività di web design.

Buyer personas e web design: ecco un approccio metodico

Per ottenere un risultato finale di qualità è importante adottare un approccio metodico da adattare in base alla tipologia di sito web da realizzare.

In generale, abbiamo visto che il profilo del cliente ideale viene tracciato:

  • raccogliendo quante più informazioni possibile sulla clientela della concorrenza e sui clienti potenziali e, contemporaneamente, tenere conto di tutti i dati in nostro possesso sulla clientela attuale;
  • schematizzare le caratteristiche dei clienti evidenziando i seguenti fattori: genere, età, reddito, localizzazione geografica, necessità ed interessi;
  • identificare cosa si aspettano e cosa ricercano i clienti dai prodotti e/o servizi proposti;
  • elaborare tutte le informazioni tracciando i profili delle buyer personas.

Questo percorso evolve e si adatta in maniera differente a seconda del progetto che si vuole realizzare ovvero: un sito web di approfondimento, un e-commerce, un blog di settore o un sito web vetrina.

SITO WEB DI APPROFONDIMENTO

Siamo davanti ad un sito web che deve essere in grado di garantire news che parlano di interessi specifici e soddisfare esigenze specifiche in termini di formato, frequenza di informazione, abitudini di consumo eccetera.

In questo caso, oltre a conoscere le tematiche che andranno approfondite nei diversi articoli è necessario raccogliere informazioni su: età, occupazione, grado di utilizzo della tecnologia, preferenze in termini di dispositivo, preferenze sulla lunghezza del contenuto informativo eccetera.

 

BLOG TEMATICO

Simile al sito web di approfondimento, il Blog tematico deve essere realizzato con lo scopo di informare gli utenti su un determinato tema permettendo loro di risolvere dubbi, trovare risposte a domande specifiche, affrontare sfide quotidiane eccetera.

In questo caso dei nostri utenti dobbiamo conoscere: interessi, occupazione, età, genere, obiettivi futuri eccetera.

 

SITO WEB E-COMMERCE

Certamente la tipologia di sito web più complessa da progettare e realizzare: qui gli utenti arrivano per acquistare un determinato prodotto e/o servizio, magari dopo aver raccolto informazioni su un blog tematico.

Per realizzare un e-commerce performante dobbiamo conoscere: età, genere, localizzazione, abitudini di acquisto, capacità di spesa.

 

SITO WEB VETRINA

Parliamo di un sito che ha l’obiettivo di mostrare quello che fa l’azienda, raccontare la sua storia, metterne in risalto i punti di forza, incuriosire l’utente al punto da inviare una richiesta di contatto.

In questa circostanza le informazioni utili alla progettazione del sito riguardano: le modalità di ricerca del prodotto/servizio, le caratteristiche ed i punti di forza che si ricercano nello stesso, le preferenze dal punto di vista del design del sito web e le funzionalità che questo dovrebbe avere eccetera.

È possibile utilizzare Threads in Europa/Italia?

In Europa, e dunque anche nel nostro Paese, al moment non è possibile utilizzare Threads.

Le ragioni sono legate alle modalità di gestione e protezione dei dati nel rispetto della Privacy: essendo la normativa di riferimento abbastanza restrittiva rispetto a quella Americana, o di altre zone nel mondo, potrebbero volerci ancora diversi mesi.

Al momento dunque, anche scaricando l’app, non è possibile postare ed arricchire il proprio profilo di contenuti ma solo scorrere il feed.

 

Threads vs Twitter: un confronto veloce

Essendo stato fin da subito identificato come una copia di Twitter, è utile fare un confronto tra le due piattaforme per individuare i punti di contatto e le differenze principali.

La schermata della Home di Threads ha un orientamento verticale con i post suggeriti dall’algoritmo; nella schermata del profilo troviamo invece due sezioni: una con i post pubblicati e con i post condivisi di altri profili e una con i commenti inseriti a post altrui.

Senza dubbio Threads è ancora un social giovane e ancora ci sono delle funzionalità da sviluppare, al momento comunque stanno per essere aggiunte le seguenti novità:

  • le note vocali;
  • la possibilità di inserire tag su video e foto;
  • la possibilità di reagire ai post;
  • la possibilità di utilizzare il proprio username threads su app che usano Activity Pub.

Cosa può fare un utente su Threads

Threads è nato per permettere agli utenti di comunicare e discutere in modo attivo e semplice: il primo aggettivo che possiamo utilizzare per descrivere la piattaforma è user friendly.

Agli utenti è permesso di:

  • pubblicare post che, nel gergo della piattaforma, si chiamano threads;
  • commentare e reagire ai threads dei profili seguiti e non;
  • ripubblicare i threads sul proprio profilo;
  • condividere i threads, oltre che nel feed, anche nelle storie o su piattaforme esterne.

 

Threads per le aziende: come sfruttare questa piattaforma per le sponsorizzate

La presenza di milioni di utenti rende Threads terreno fertile per le aziende che regolarmente investono in sponsorizzate.

Al momento questo non è possibile, ma a prima vista possiamo dire che Threads potrebbe essere un ottimo strumento per:

  • interagire su tematiche di vario tipo con la propria community;
  • accrescere la brand awareness.

Ovviamente per raggiungere risultati significativi è necessario studiare lo stile di comunicazione della piattaforma, la tipologia di copy premiata, le tipologie di creatività preferite per cercare di raggiungere l’obiettivo con il quale è stata creata ovvero: una comunicazione veloce, meno strutturata per confrontarsi e condividere pensieri ed opinioni.