Restyling sito web: guida alla tua nuova immagine

18 Ottobre 2021

Oggi essere presenti sul web è diventato fondamentale per le aziende.
Non avere un sito web aggiornato può danneggiare l’immagine del brand agli occhi dell’utente.
Avere un sito web efficace che porti dei risultati significa investire tempo e risorse per curare ogni dettaglio e offrire all’utente ciò di cui ha bisogno.
Vediamo insieme quando fare il restyling del sito web.

Perché è così importante il restyling grafico di un sito web?

In un periodo in cui il processo di digitalizzazione ha investito ogni settore, la presenza online è importantissima.
Basta dare uno sguardo all’attività in rete dei grandi brand per capire quanto siano cresciuti gli investimenti e gli sforzi di ognuno nello sviluppo di strategie di digital marketing mirate.
Il sito web rappresenta l’identità della tua azienda: racconta al cliente la tua storia, i tuoi valori, i prodotti e/o servizi offerti. Progettare un layout di un sito aziendale in maniera efficace è uno step chiave per mostrare al cliente il tuo impegno e la tua professionalità.
Avere un sito web non aggiornato graficamente equivale ad utilizzare uno strumento che sicuramente avrà un impatto negativo sull’utente, dunque incapace di portare risultati di valore.

Ma quindi quando è necessario procedere con il restyling del sito web?

Solitamente il restyling di un sito web dovrebbe essere preso in considerazione dopo 4/5 anni dalla realizzazione: questa tempistica è dettata dal fatto che i canoni estetici ed i trend grafici sono in continuo cambiamento.

Tecnicamente un sito web deve affrontare un restyling grafico quando:

  • non è più performante;
  • non rappresenta più la tua azienda;
  • non è responsive;
  • ha una veste grafica pesante e poco chiara;
  • è molto lento;
  • non attira gli utenti a navigarlo.

Dopo aver individuato i “campanelli di allarme” che fanno emergere l’esigenza di procedere con il restyling sito web, analizziamo le fasi principali di questo percorso.

1. Definire la nuova Brand Identity

Per fare un restyling del sito web è necessario avere ben chiari due concetti: l’identità aziendale e i valori che si vogliono comunicare.
Il sito web è il tuo biglietto da visita digitale: è importante utilizzare elementi grafici riconoscibili, che rispecchiano mission e valori aziendali e che permettono all’utente di identificare immediatamente l’azienda rispetto alla concorrenza.
Bisogna chiedersi, quindi, che cosa vogliamo che arrivi al cliente che entra nel nostro sito web?
Il design del sito è il primo livello di comunicazione, ciò che spinge l’utente a rimanere (o ad andarsene) a seconda delle emozioni che prova.
Alcune domande chiave ci guidano in questa prima fase sono: a cosa mi serve il sito web? Che cosa voglio comunicare? Che percorso deve fare l’utente sul mio sito?
Sulla base delle risposte deve essere stabilito il tone of voice del sito, che deve restare lo stesso in tutte le pagine del sito web.
In base al settore di appartenenza e a ciò che si vuole comunicare si deciderà se optare per uno stile più serio e professionale oppure per qualcosa di più “giocoso” e creativo.

2. Analisi dei siti web dei competitor

Una volta definiti gli obiettivi, un’ottima strategia è quella di fare un’attenta analisi di ciò che fanno i best player sul mercato.

Questa fase è importante non soltanto per raccogliere idee e spunti interessanti da siti apprezzati dagli utenti, ma bisogna anche prenderli come riferimento per cercare di non allontanarsi troppo da quello che comunica il settore.

Cercare di mantenere degli elementi essenziali usati dai competitor nel settore permette, infatti, ad un utente che arriva sul sito web di capire subito di che tipo di business si tratta e di inserirlo nel giusto contesto.

3. Definire lo stile grafico

Qui entrano in gioco le esperienze del web designer.

Si definisce in prima battuta il layout dell’homepage del sito e l’impostazione che si vuole dare in base ai contenuti che si vogliono mostrare all’utente.

Un esercizio utile è quello di mettersi nei panni del visitatore e di provare ad immaginare il suo percorso all’interno della homepage: all’inizio vorrà capire chi siamo e che cosa facciamo, poi potrebbe avere necessità di sapere quali sono i prodotti e servizi offerti, di valutare se l’azienda è affidabile attraverso testimonianze di altri clienti, sapere dove è situata e come mettersi in contatto.

Si passa poi alla scelta dei colori del sito; per alcuni potrà sembrare qualcosa di banale, in fondo basta scegliere quelli che ci piacciono di più, giusto?

Sbagliato! La scelta di una palette colori è un processo davvero complesso e sbagliare in questa fase può compromettere la riuscita dell’intero sito web.

Se scegliamo un colore sbagliato o un accostamento di colori poco efficace rischieremo di perdere l’utente appena arriva sulla homepage.

I colori, per prima cosa, dovranno essere coerenti con il logo dell’azienda per creare nella mente dell’utente un’immagine univoca e personalizzata.

Ogni colore, inoltre, ha la capacità di evocare emozioni ben precise e quindi devono essere scelti quelli più in linea con gli obiettivi e con le associazioni che vogliamo creare nella mente dell’utente.

Scegliere abbinamenti corretti è essenziale per migliorare l’usabilità del sito e la lettura dei testi.

Opta sempre per dei colori che rendano fruibile il sito web e non richiedano uno sforzo eccessivo da parte dell’utente. Ricorda che ogni elemento di disturbo alla user experience è un potenziale pretesto per abbandonare la tua pagina!

Proprio come i colori del sito, anche il font è molto importante. In base al tone of voice bisogna scegliere lo stile che risulta più coerente con l’immagine che si vuole dare.

Dobbiamo fare in modo che anche il font sia pulito e ben leggibile, cercare di non appesantire troppo il sito web in modo così da non comprometterne le prestazioni.

Il tempo è una variabile fondamentale: se il tuo sito è lento l’utente abbandonerà la pagina e andrà su quella di un competitor.

Non caricare troppe immagini e fai in modo che quelle che selezioni siano in ottima risoluzione.

4. Costruzione del sito

Ora che abbiamo raccolto le idee su ciò che vogliamo comunicare e su come farlo, non resta che mettere insieme i vari elementi e iniziare la progettazione grafica.

Fai una prima versione e testane il funzionamento in modo da andare ad apportare tutte le modifiche necessarie per la sua ottimizzazione prima del rilascio finale.

Attenzione! Ricorda che il tuo sito web deve essere ottimizzato per la visualizzazione da ogni tipo di device.

Oggi la maggior parte degli utenti si connette dallo smartphone, quindi, è importante testare il funzionamento del sito web da mobile: risoluzione delle immagini, lettura dei testi, caricamento delle immagini, funzionamento dei vari button… tutti elementi che vanno tenuti sotto controllo nel passaggio dalla visualizzazione desktop a quella da mobile.

La scelta di non investire sulla progettazione grafica del sito web attraverso il supporto di un esperto si traduce nella perdita di numerosi potenziali clienti.